Solstizio
Rito pagàno del giorno più lungo dell'anno: gara a eliminazione alle ore 13 con 30°C.
Si parte in 45 circa e ogni giro si eliminano gli ultimi 2; dopo qualche giro si passa a eliminare gli ultimi 3. E' l'Americana, con 300m di sprint e 100 di recupero camminando.
Nella borsa stamattina ho messo tutto tranne le calze; ma telefono al mio Presidente che farà da giudice e me ne faccio portare un paio (bello nella vita avere un Presidente buono che neutralizza quello cattivo puttaniere col rialzo; consiglio a tutti di cercarsi almeno 1 Presidente buono).
Arrivo a 5 minuti dal via, e mi scaldo sul posto, giusto per muovere le gambe, tanto i primi giri saranno lenti. Fino al 10° giro si procede senza grandi ansie, con tempi che partono sui 65 e arrivano a 57-58. Poi si fa un po' più seria, ma onestamente l'unica frazione che mi fa chiudere forte è la 13a, quella che con 53 circa mi da accesso alla finale a 6; correre i 300 in gruppo è proprio facile, rispetto alle ripetute fatte in solitaria. In finale prendo subito il 5° posto; davanti scappano imprendibili un ventenne 400ista e Alessandro che ha il coraggio di stargli quasi dietro (finirà in 42.8), mentre io sto in coda a Cristiano e Michele. Ai 120 passo Michele che non ne ha più e mi metto all'inseguimento di Cristiano, cui però ho lasciato qualche metro di troppo; ai 40m gli sono appena dietro, spostato a destra, ma lui mi vede e ne ha per aumentare un po', così che la classifica non cambia. Sono 4°, con 300 finale in 47.
Spiace sempre non farcela nelle rimonte, ma son sorpreso della facilità di corsa che sta arrivando, a questo punto della stagione; perfino Salvino mi fa i complimenti...
Si parte in 45 circa e ogni giro si eliminano gli ultimi 2; dopo qualche giro si passa a eliminare gli ultimi 3. E' l'Americana, con 300m di sprint e 100 di recupero camminando.
Nella borsa stamattina ho messo tutto tranne le calze; ma telefono al mio Presidente che farà da giudice e me ne faccio portare un paio (bello nella vita avere un Presidente buono che neutralizza quello cattivo puttaniere col rialzo; consiglio a tutti di cercarsi almeno 1 Presidente buono).
Arrivo a 5 minuti dal via, e mi scaldo sul posto, giusto per muovere le gambe, tanto i primi giri saranno lenti. Fino al 10° giro si procede senza grandi ansie, con tempi che partono sui 65 e arrivano a 57-58. Poi si fa un po' più seria, ma onestamente l'unica frazione che mi fa chiudere forte è la 13a, quella che con 53 circa mi da accesso alla finale a 6; correre i 300 in gruppo è proprio facile, rispetto alle ripetute fatte in solitaria. In finale prendo subito il 5° posto; davanti scappano imprendibili un ventenne 400ista e Alessandro che ha il coraggio di stargli quasi dietro (finirà in 42.8), mentre io sto in coda a Cristiano e Michele. Ai 120 passo Michele che non ne ha più e mi metto all'inseguimento di Cristiano, cui però ho lasciato qualche metro di troppo; ai 40m gli sono appena dietro, spostato a destra, ma lui mi vede e ne ha per aumentare un po', così che la classifica non cambia. Sono 4°, con 300 finale in 47.
Spiace sempre non farcela nelle rimonte, ma son sorpreso della facilità di corsa che sta arrivando, a questo punto della stagione; perfino Salvino mi fa i complimenti...
Etichette: 300, americana, corrigiuriati, pista
6 Avete commentato:
L'anno scorso ando così http://21km.blogspot.com/2008/06/amarone-in-bocca.html
continui a migliorarti col tempo, a 45 anni magari vinci
;-)
hmmm, un presidente buono... facciamo prima a cambiare cittadinanza....
Giusto in tempo per il 25/06 :-))
Ma che tempo ha fatto Alessandro!!! Mazza!
Anche oggi per me è stata una gran giornata: gambe volant!
Follia assoluta.
Un altro sport.
Mai fatte, ma a me 'ste americane mi affascinano parecchio!
Chissà, chissà che prima o poi.....
Anche a me afascinano parecchio queste gare ... dopo la mara mi piacerebbe farne una ...
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