Si voleva andare a vedere il passaggio, poi il tempo è volato per altre cose e s'è data solo una rapida occhiata allo schermo, che ancora non sembra interessare, alla soglia dei 4, per fortuna. Molto meglio vedere l'Adriatico esplodere al tiraccio del 92', su un canale pirata, in diretta, con immagini rallentate fisse, per via dell'anzianità del tramite. Anche se le curve finali prima del Duomo, disegnate da un assassino, hanno alzato il livello dello spettacolo.
Si dovrebbe dire della corsa ma non c'è molto, se non una quarantina di minuti di lento al Trotter di Domenica mattina, con pochissime forze cui attingere e caldo lattiginoso, la famosa bottiglia d'orzata in cui galleggia Milano.
E non si dovrebbe dire che fango non si troverà, perché potrebbe andare diversamente.
Da poco passati i 3 ed i 2, qui da me interessa eccome (nostro errore). Pure troppo. Però come si fa a non guardar il Giro sotto casa, accidenti. I colori, i rumori, le bandierine, le ammiraglie, le bici sui tetti delle macchine, le ruote aliene. Quelle son state create apposta per stordirli, i cuccioli d'uomo.
Hai piena ragione, ma per fortuna passa tutti gli anni qua, e non c'erano campioni tali da dire io c'ero. In curriculum ho l'edizione zero del Mortirolo, quella di Coppino.
Sbagli. Il primo mortirolo è il giro di Bugno,1990, quello che ha preso la rosa sul lungomare di Bari (crono prologo) e l'ha portata a milano. Non posso sbagliarmi,anche se ora vado a controllare.Penso di esser stato uno dei primi dieci tifosi di bugno in Italia (come coinvolgimento emotivo).
io ho nel mio curriculum il numero di Bicisport in cui c'era una foto di un tipo, allora ciclista dilettante, orecchie a sventola e capelli (li aveva ancora) titolava: segnatevi questo nome... marco pantani...
We don’t want our runners like weight lifters, we don't like our runners like gymnasts; we want them like ballet dancers.
(Arthur Lydiard).
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in Milano, Italy. To know more or join my training (if you pass
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7 Avete commentato:
Da poco passati i 3 ed i 2, qui da me interessa eccome (nostro errore). Pure troppo.
Però come si fa a non guardar il Giro sotto casa, accidenti. I colori, i rumori, le bandierine, le ammiraglie, le bici sui tetti delle macchine, le ruote aliene. Quelle son state create apposta per stordirli, i cuccioli d'uomo.
Hai piena ragione, ma per fortuna passa tutti gli anni qua, e non c'erano campioni tali da dire io c'ero. In curriculum ho l'edizione zero del Mortirolo, quella di Coppino.
quella stagione improbabile di coppino
panda
mai come quelle di Chiappucci
Sbagli. Il primo mortirolo è il giro di Bugno,1990, quello che ha preso la rosa sul lungomare di Bari (crono prologo) e l'ha portata a milano.
Non posso sbagliarmi,anche se ora vado a controllare.Penso di esser stato uno dei primi dieci tifosi di bugno in Italia (come coinvolgimento emotivo).
empatia fisica...?
io ho nel mio curriculum il numero di Bicisport in cui c'era una foto di un tipo, allora ciclista dilettante, orecchie a sventola e capelli (li aveva ancora)
titolava: segnatevi questo nome... marco pantani...
panda
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