Domenico
Ore 6.59 sono di fronte al palazzo che ospita un hotel, appena oltre la massicciata della ferrovia di Lambrate.
La sera prima, in verità tutto il giorno, ha piovuto senza grandi pause e mi è saltato il Miglio serale del Corrigiuriati. Poco male perché nel frattempo è capitato di fare un accordo.
Ore 7.00 esce Domenico dall'hotel.
Si va al Lambro, un'oretta anzi 66', io che gli mostro i vari anelli d'allenamento, chiudendo con una passata al giro basso collinare (3.20) e infine una su quello alto; lì mi perde un po' il passo, dove in pianura si è stati sui 4.50/km.
Cosa fa il Panda mi chiede. Ha quasi vinto la paura del mare scuro che non si vede il fondo. Quasi.
La sera prima, in verità tutto il giorno, ha piovuto senza grandi pause e mi è saltato il Miglio serale del Corrigiuriati. Poco male perché nel frattempo è capitato di fare un accordo.
Ore 7.00 esce Domenico dall'hotel.
Si va al Lambro, un'oretta anzi 66', io che gli mostro i vari anelli d'allenamento, chiudendo con una passata al giro basso collinare (3.20) e infine una su quello alto; lì mi perde un po' il passo, dove in pianura si è stati sui 4.50/km.
Cosa fa il Panda mi chiede. Ha quasi vinto la paura del mare scuro che non si vede il fondo. Quasi.
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