21km - la distanza

domenica 22 gennaio 2017 - ore 11:17 PM

Lungo Interruptus

Sveglia che si sveglia alle 7. Io mi sveglio alle 9.
Colazione a pane miele e marmellata di ribes, caffè.
Prima di uscire, verso le 11, un paio di bicchieri di acqua. E la preparazione della bomba.
La prima sperimentazione della bomba si compone di semi di chia con melassa, acqua e qualche goccia di limone.
C'è il sole e non è per nulla freddo.
Comincio a gironzolare per il Parco Nord, prima verso Bruzzano, dove giro tutti i possibili vialetti fino al minuto 45 e poi risalgo sul cavalcavia che, oltre il Seveso, riporta nella parte vecchia.
Sul calcestre corro bene, sull'asfalto no. La buona vecchia repulsione. Ai piedi le Rider, un po' meglio delle prime uscite ma pur sempre pesanti all'impatto; delle zattere sui cambi di direzione.
Alla soglia dell'ora sono già abbastanza stufo. Comincio ad avere sete; per fortuna la seconda fontanella non è secca. Dieci minuti dopo è il momento della bomba, ovvero dell'autosperimentazione dei suoi effetti, in termini di energie ma soprattutto di stomaco. Essa si è quasi solidificata. Come non pensarci, i semi secchi hanno assorbito tutta l'acqua, per cui ora somiglia a una marmellata di fichi non troppo liquida dove i teneri semini sono sostituiti da antichi semi beli croccanti. Insomma masticare. E ci provo pure, un boccone alla volta, mentre giro sui 4.40. Qualcosa va giù, ma la prossima volta bisognerà trovare altro.
Al minuto 80 le gambe sono andate, vanno avanti lo stesso ma non è cosa. Punto ai 100 minuti ma manco di arrendevolezza, la cosa buona di questi mesi, per cui al cavalcavia di Fulvio Testi, dove dovrei fermarmi, proseguo. Corro la salita e corro la discesa, poi, con l'auto a tiro, faccio pure un giro del giardino dei Ciliegi. Anzi due, con la testa un po' in confusione ma determinato. Delle 2 ore previste arrivo a 1.45.10 e mi fermo alla fontanella. Spenta pure quella.
Nei 3 tratti in cui ho preso il tempo pedometer mi assegna un passo sui 4.35, ben più veloce di quello percepito e pianificato (4.50); da cui siamo sui 23km.
La cosa buona è stata aver insistito il giusto per non perdere speranza ma senza fare danni, è quello che mi dicono oggi le gambe.
Solo un po' di maldipancia e che sarà stata la bomba? La risposta al prossimo test, il supernova.

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