Golgota
Il primo bagno dell'anno è purificatore, non è in mare ma lascia un sottile strato sulla pelle, asciugato a tratti dalle raffiche di vento che cercano di ricacciarmi verso il bosco e le dune.
Saluto l'auto blu che riporta la famiglia su in collina, mi riallaccio le scarpe e parto, con queste gambe inerti e già controvento di loro. Però procedo e nulla mi spaventa, nemmeno la voglia di fermarmi a camminare, che in realtà sarebbe pazzo assecondare, a diversi chilometri dal risotto che mi aspetta.
Supero il cavalcavia sull'Aurelia e nemmeno in discesa il corpo va, ma procedo. Lappo l'intermedio a 19.40, oltre un minuto più dei vecchi tempi ma alla fine solo una manciata di secondi peggio dello scorso anno. La salita va in 15.14 e qui perdo, quasi un minuto sull'anno scorso.
Meno male che c'è il nenne a tenere alto lo stile di famiglia.
Saluto l'auto blu che riporta la famiglia su in collina, mi riallaccio le scarpe e parto, con queste gambe inerti e già controvento di loro. Però procedo e nulla mi spaventa, nemmeno la voglia di fermarmi a camminare, che in realtà sarebbe pazzo assecondare, a diversi chilometri dal risotto che mi aspetta.
Supero il cavalcavia sull'Aurelia e nemmeno in discesa il corpo va, ma procedo. Lappo l'intermedio a 19.40, oltre un minuto più dei vecchi tempi ma alla fine solo una manciata di secondi peggio dello scorso anno. La salita va in 15.14 e qui perdo, quasi un minuto sull'anno scorso.
Meno male che c'è il nenne a tenere alto lo stile di famiglia.
Etichette: Campiglia, Rimigliano-casa
2 Avete commentato:
Sta diventando lungo il ragazzo eh!
le stesse zampone del papà :-)
Posta un commento
<< Homepage