Ticchettacche

Una fatica fare i 30 da terra prendendosi da soli il tempo. Alla prima prova lo guardo e vedo che in realtà c'è una tecnica precisa per farlo, anche se abbastanza complicata. Allo sprint successivo i nostri sguardi si incontrano e finisce che tra un esercizio di stretching e l'altro gli prendo i tempi, tanto la pista è ancora mezza chiusa e polverosa e son lì solo a sciogliere un po' i muscoli, sotto un bel sole piacevole.
Omar ha sistemato 2 ostacoli come segni, uno ai 30 e uno ai 60. Quando gli mostro il cronometro dopo la prova gli leggo una certa emozione e attesa, per vedere se la stagione sta ingranando o meno. Il primo 30 segna 3.91, escluso tempo di reazione, visto che non sono io a dargli il via, ma lui a partire dai blocchi. Dopo qualche minuto di chiacchiere torna alla partenza e gli offro ancora questo piccolo ma utile sostegno, in una pista deserta. Allora prova un 60 dai blocchi: fermo il crono a 6.86. Dopo qualche minuto ancora, 7.12.
Oggi Domenico in avanscoperta, per vedere se domani si potrà finalmente correre senza troppi macchinari in giro.
Sto quasi finendo le mie ultime Carlsberg di solo orzo e il panda ancora non gareggia, finirà che dovrò festeggiare il suo rientro con qualcos'altro, visto che quelle che vendono ora sono mischiate al dannato mais, buono solo per farci delle gran polente; quando le ho comperate (l'ultima cassa) erano lì in un angolino della Coop, avanzo di magazzino, mentre quelle finte che si trovano ora erano in bella mostra come idea acquisto.