21km - la distanza

giovedì 9 aprile 2015 - ore 6:20 PM

Pasquale

Il pomeriggio dopo il coniglio (ne mangio poca ma è anche vero che) torno finalmente a correre tra le dune stabili della pineta, 38' a tirarmi dietro il nenne a pedali verso sera, selvaggi quanto basta e felici. Ultimi 2km su asfalto lungo la Principessa in accelerata. Bello avere 6 anni.
Poi a Pasquetta affronta la salita a casa controtramontana ma nel sole.
Qui succede una cosa che per dieci anni non mi aveva mai sfiorato. Ci sarà anche il vento, ma le gambe sono allegre e la respirazione è facile. Vado in progressione ma le sensazioni non cambiano. Immagino un buon mezzo minuto in meno al passaggio e lì scopro di essere sopra, di una ventina di secondi, rispetto a settimana scorsa.
19.34 (contro 19.16)
Fa strano, io che ho sempre corso senza guardare il crono e sbagliando di un niente il passo deciso. Affronto la salita sempre in palla e sempre aumentando, adesso per recuperare. Ne ho e ne metto, di questa roba che mi sento addosso. Gli ultimi 200m duri li aggredisco, il falsopiano finale lo spingo. Niente.
14.33 (contro 14.26)
Non so cosa significhi ma è stata una gran mezz'ora, dimentica il tempo.

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2 Avete commentato:

Blogger Il Panda ha scritto...

SEMPLICE
un giorno capirai che è il tuo cronometro ad esser pessimista e non il mio ottimista
;-)

1:33 PM  
Blogger nicolap ha scritto...

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2:44 PM  

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