Io e le cozze
Come in occasioni dei precedenti Mondiali, Giochi Olimpici, Europei, il fine settimana clou coincide con la mia visita nella roccaforte talebana dei suoceri priva di televisione e connessione alcuna con il mondo esterno. Per cui oggi a vedere i fotofinish mi brillavano gli occhi. Scelgo quello più potente, anche se figlio di una disciplina i cui brividi non potrò mai provare, in attesa che la bella Elena cresca ancora oltre quel bel 6° posto.
Bellissima anche la smorfia di Libania Grenot che, italiana come so' io livornese (ma pace), guarda le 3 russe imprendibili a 20m dalla fettuccia e mentre corre comunque più forte del panda ha il tempo di fare le sue riflessioni.
Ah però mi son visto il 1500 del decathlon e guarda un po' tanti stavano intorno a 4.30, roba da levrieri...
Di mio ieri un ritorno a casa dopo il bagno, senza spingere ma abbastanza faticato, per il caldo e il sonno ancora ballerino (e gli spaghetti con le cozze ancorà in circolo); 7630m in 36.40, con 125m di salita, a 4.48. Dal bivio mare a casa son circa 7400m e mi piacerebbe qualche volta fare un sub30 di corto veloce.
Fosse serio, Fini sarebbe un avversario degno. Niente di più. Oltre siamo al delirio. Stamattina vedo una foto di Gnignì Larù e non so come me lo sono visto con la divisa da Colonnello. Quei Colonnelli. Ma insomma era per dire che nemmeno una pizza con Fini, però è curioso notare come colui che si è smarcato dal Partito Persona venga definito (da tutti) come leader dei Finiani, definizione da culto di personalità che è appunto quella da cui cerca di distinguersi. Mentre i servi vengono furbescamente associati a un Partito, che tale non è mai stato.
Bellissima anche la smorfia di Libania Grenot che, italiana come so' io livornese (ma pace), guarda le 3 russe imprendibili a 20m dalla fettuccia e mentre corre comunque più forte del panda ha il tempo di fare le sue riflessioni.
Ah però mi son visto il 1500 del decathlon e guarda un po' tanti stavano intorno a 4.30, roba da levrieri...
Di mio ieri un ritorno a casa dopo il bagno, senza spingere ma abbastanza faticato, per il caldo e il sonno ancora ballerino (e gli spaghetti con le cozze ancorà in circolo); 7630m in 36.40, con 125m di salita, a 4.48. Dal bivio mare a casa son circa 7400m e mi piacerebbe qualche volta fare un sub30 di corto veloce.
Fosse serio, Fini sarebbe un avversario degno. Niente di più. Oltre siamo al delirio. Stamattina vedo una foto di Gnignì Larù e non so come me lo sono visto con la divisa da Colonnello. Quei Colonnelli. Ma insomma era per dire che nemmeno una pizza con Fini, però è curioso notare come colui che si è smarcato dal Partito Persona venga definito (da tutti) come leader dei Finiani, definizione da culto di personalità che è appunto quella da cui cerca di distinguersi. Mentre i servi vengono furbescamente associati a un Partito, che tale non è mai stato.
Etichette: Campiglia
5 Avete commentato:
sui nomi analisi lucida e brillante, la tua, non ci avevo pensato. ma quello forse è gergo giornalistico, più che politico.
io invece ho stampato in mente il crollo di licciardello, che eredita il mazzariello in prima posizione e lo riconsegna in penultima. il tutto accade nei suoi ultimi 50mt, dopo aver stoicamente resistito in curva, con la cazzimma. "anvedi come sta a morì liocciardello" avrà certmante detto il califfo.
quel crollo sì che per dinamica (sarebbe meglio chiamarla statica) ricordava il mio.
panda
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Davvero interessante la tua disquisizione politica che sottoscrivo al 100%. Peccato per la staffetta ci avevo creduto fino alla fine..
la stessa mafia che domina la politica domina l'atletica.
se gli "amici degli amici" non avessero messo nella 4x100 due tizi da 10.4 al posto di 2 da 10.2, avremmo vinto l'oro con sub 38.
er califfo.
Amici di Larù e di altri corpi pure, mi par di capire...
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