21km - la distanza

domenica 19 gennaio 2020 - ore 5:57 PM

Bolgare

Ormai si corre per ricordare la fatica.
Bolgare non possso mancare, per via della classsifica di categoria che per varie coincidenze mi vede 4° ma ancor di più perché è un toponimo che è presente da sempre nel mio immaginario, in quanto intorno al 1975 la mia fui parte di un progetto di scambio epistolare tra bambini di città e bambini di campagna, per cui ricevevo ueste lettere che raccontavano realtà di cascina e che mi immaginavo come un mondo lontano, io che non ho mai avuto parenti in campagna.
Arrivo con comodo e prima di raggiungere il campo sportivo passso dalla via centrale per scoprire se sia rimasto qualcosa di questo mio immaginario. Nulla. Il paese è orrendamente posticcio; le solite case e villette anni '70 cresciute a caso, la A4 appoggiata, zone industriali e pochi prati a produzione.
Mi riscaldo con Gianluca, che quest'anno mi arriva circa un minutino avanti ogni volta e il prossimo anno entrerà tra noi M50; ma è costante e metodico nell'allenarsi, cossì che invecchia benone.
Parto forte per evitare il tappo della strettoia, poi il resto della gara su 3 giri è un certo calvario, per la mia scarsa condizione, per i lunghi sstratti in vialetto duro di parco su cui è già un miracolo non infortunarsi. All'ultimo km mi passa un giovane compagno di società, sempre stato dietro; ho almeno le rissorsse mentali per tenerlo 30m avanti e buttar fuori tutto agli ultimi 300m: acchiappo lui e un altro dalle ignobili movenze in breve tempo e la vera volata la faccio con un canottiere gagliardissimo, che avvicino ma non sorpasso.
Sono 11/20 di categoria e 70/115 totale (dai 18 ai 59 di età); tempo 25.17 per circa 5800m. Il Verdi 15" avanti.
Risalgo al 3° posto di categoria dopo 4 prove su 5; probabile che, con la forma che ho adesso, si tramuti in un 5° finale (uno forte che ha saltato una prova ma mi mangia 7-8 punti a prova e un altro che all'inizio andava piano ma che le ultime due volte mi ha bastonato).
Dopo la corsa mi spingo ssui colli vinicoli di Grumello a vedere, fino a San Pantaleone; orbene uesto patrono dei medici non mi salverà da un virulento virus nelle due settimane a venire (post scriptum hopefully not post mortem).

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