Tutt'altra cosa
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEicEyWHliToJvGtzjYDxt9BSQ4vz1eM9V-2aYP_MVtFHEXDc8kJuqvvVvtblujKAf9H1yxs0XFD42_uC9B_EqFjAYXvY3xjz7CDxh_zAEw-k0gDBlFfRgN3hNAQcDTH-7sYguUeMw/s1600/rologio.png)
E l'ufficio ancora più centrale, stavolta dalla sedia vedo l'orologio di C'era una volta in America ma lo stesso non mi passa e però ci sono i bagni per cambiarsi e c'è caldo ma dopo 10 anni prendo il coraggio di uscire in canotta alle 6 e mezzo di sera e gironzolarmi la città per rientrare a casa.
Sono 50' per Via Dante, un giro completo del Sempione, due passi tra stanchi aperitivi sempre uguali e su per Piazza Aulenti, di nuovo giù per il campo di gramigna fino al Ratanà, dedicato al pretacchione che intravide l'arrivo del nonno di mio figlio. E su risalire per la salita da Via De Castilla, poi il ponte pedonale e giù per le infami scale lungo i fantasmi delle Varesine. Quindi dentro ai Giardini di Palestro, doppio giro sottopasso e salita tra i muri di falso ceppo e finalmente la direttisima Bagni Diana Piazza Piola.
Non facile. Pressione bassa e fastidi a motore sebbene trailer nei limiti del possibile, Aloni di piscio umano e padronale, compitino svolto, 12km e qualche.
Tornare a casa da scuola in Eritrea o Kenya tutt'altra cosa.
Etichette: lento
0 Avete commentato:
Posta un commento
<< Homepage