La collina dei conigli
Una Domenica muy stressante non può che risanarsi con una gita al parco Nord poco prima del buio. Inizio a correre alle 20.30 che ancora c'è un po' di sole, con l'idea di fare un lunghetto collinare. Dopo una quindicina di minuti in piano parto con il giro secco della collina, e al primo passaggio sbuca un coniglio; mentre già mi godo il fortuito incontro al giro successivo sono 2, poi 3, e rimangono sempre lì, al margine tra il bosco e il prato, a rincorrersi e guardare incuriositi. Al 6° passaggio, in un altro punto del percorso, mi trovo davanti un sontuoso levriero pezzato, che si lascia carezzare la testa in corsa, per nulla intimorito. Intanto la corsa mi sta dando molto, tengo un ritmo che mi soddisfa, un po' più veloce del previsto, che alla fine sarà una progressione sui 10 giri da 3.46 a 3.26, per 800 m. Alla fine sono 57' di corsa e gambe che sembrano tornate forti, giusto per la Stradolcetto di Domenica prossima.
Splendide donne marocchine in abito di seta e i loro figli staccavano con noncuranza gelsi bianchi maturi dalle piante al margine del verde, al tramonto.
http://www.gmap-pedometer.com/?r=2957410
Splendide donne marocchine in abito di seta e i loro figli staccavano con noncuranza gelsi bianchi maturi dalle piante al margine del verde, al tramonto.
http://www.gmap-pedometer.com/?r=2957410
Etichette: lungo svelto, Parco Nord
3 Avete commentato:
incontro tra levrieri, altro che conigli
Veloce e bucolico
sulla scatto breve il coniglio ti batte, ma poi il levriero vince in progressione ....
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