nella pioggerella

Ieri sera una breve uscita alla Marta, sul pezzetto asfaltato e poi via per i prati della gobba dell'anfiteatro; i grandi lampioni alieni illuminano a sufficienza per evitare le buche più grosse. Il mio passo libero, senza menate di crono, tanto per il benessere e il piacere della corsa. Piove sempre più, e dopo meno di mezz'ora si rientra alla base.
Torino non ha lasciato strascichi; ha lasciato un 136° assoluto, su oltre 2400 partenti con chip, e un 15° di categoria assurdo, visto che con il mio tempo gli MM45 arrivavano 26 della loro.
E' da quando ho visto i Messengers di NY che corro così, libero; cosa saranno mai le mie corse rispetto alle loro. Gioia, metterci gioia; perché io non ci sto lavorando.