21km - la distanza

domenica 21 aprile 2013 - ore 12:17 AM

La svolta

Male a un piede, tattico, sia mai sia dovuto a quel penultimo allungo in cui uno dei Guardiani ha attraversato con la sua canna dell'acqua per lavare salcazzo e io mi son trovato a calpestarla in malo modo a 25/h...?
Poi però la strada casa Arena in stivali da pesca mi restituisce buone sensazioni.
I Mile clubbers sono esentati dalla cuinta conta; tutti in piedi ad applaudire, immaginiamo.
Ci si scalda quel che la pioggia consente, in qualche sprazzo; ancora una volta le porto al giorno della gara fresche, poco allenate ma pronte, per quanto possano esserlo.
Sono tranquillo, ho appena comperato i calzoncini gialli che sognavo da 10 anni, per 8 euro. Non li indosso, ne son stato tentato. Tra le gialle e le arancio scelta difficile, alla fine per tradizione scarpa vecchia, pantofolara, arancio.
Si parte e schizzo, prendendo la quarta. Diventa 5a o 6a ma intanto che quelli davanti scappano faccio gara con un solo uomo. Il Vanetti non pervenuto.
Il crono non si guarda, l'uomo mi passa ma gli sto attaccato, quasi a farlo cadere.
Corro da favola senza alcun affanno respiratorio. Al terzo giro passo l'uomo, sta calando, ai 500 mi involo ma sento che sono in testa a un gruppetto da tre.
Ai 300 finali ecco il Vanetti, che era uno dei tre; mi passa in carriera, fatico a seguirlo ma ce la faccio. Ai 100 rilancio e facciamo un rettilineo finale forte, io appena dietro che mangio, mangio ma la riga si avvicina. Ai 20m sembra persa ma di colpo rimangio ancora. Finisco dietro, ma non più di un metro.
Sensazioni meravigliose, finalmente una gara corsa bene e senza andare in affanno.
Ah ma abbiamo fatto 5.33. Ecco perché non si faticava e ci siam potuti godere quel bel finale. Nessuno dei due che abbia preso i passaggi, lui pensava di andar forte perché aveva davanti me, io perché lui era dietro.
Oh ma io sto bene. Faticare senza soffrire. Sentire le gambe girare senza appesantirsi. La pioggia, il vento, l'aria di Milano che non sgasa.
Mi sta piacendo molto. Avere intorno compagni di società di solito altrove, vecchi e nuovi amici, parlare dei figli, di Domenico che nell'ultima frazione di relay è stato pizzicato fermo a corricchiare per incitare una francese al finale di Maratona. Gare piene di colpi di scena, Enrico senza volata. I calzoncini gialli, riconoscersi con un antigiudice Fidal, con il padre del Miglio, con un Guardiano che intima a me e ad Andrea di non correre nel corridoio degli spogliatoi.
Non so se sia facile capirlo, ma rientrando a casa dalla cantina esce la bottiglia numero due.
La terza, quella bianca, è per settembre, per il Flora uno.

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9 Avete commentato:

Blogger Daniele ha scritto...

Beh si, la bianca non si spreca per un cinque e trentatré.
Comunque lodevole il tuo attaccamento alla bottiglia. Prosit!

8:36 PM  
Blogger nicolap ha scritto...

Per una foto in volata con il Vanetti sì, però, attendendo fiducioso Capasso.

11:30 AM  
Blogger Hal78 ha scritto...

Ti offrirei una lepre, per l'anno prossimo. Ma ne ho solo una. E sta nel freezer.
Comunque lo si sa; quando la posta è alta la gara è tattica e il crono lo si dimentica. Al miglio ambrosiano come alle olimpiadi.

2:58 PM  
Blogger nicolap ha scritto...

No la posta è stata correre a un passo che anziché consumare energia ne emetesse, e dibbrutto.
Il piacere di arrivare in ritardo e fottersene delle reazioni piccata (in primis quelle che scaturiscono da te stesso).

3:00 PM  
Blogger Hal78 ha scritto...

C'è mica bisogno del tunnel sotto ginevra a 270 gradi e rotti sotto, capita anche in un soleggiato meriggio all'arena, di esperire il moto perpetuo.
Oh, ma ste foto della volata?

8:57 AM  
Blogger nicolap ha scritto...

Capasso ha fatto un happening degno della miglior tradizione dell'arte di avanguardia: ha scattato quelle foto ferme ma ricche di moto potenziale che vedi ora sopra e poi, visto che la pioggia aumentava, ha pensato bene di togliere il disturbo.
Numero uno.

10:08 AM  
Blogger Daniele ha scritto...

Anche per Antonio rimane sempre un piacere. O insinui che sia sponsorizzato dalla Fidal, magari con i soldi sottratti al budget dei Kinder Bueno?

1:29 PM  
Anonymous Anonimo ha scritto...

Nicola, le foto ci sono, oltre a capasso c'era anche un altro di cui non ricordo il nome (Luciano lo sa) che conosce bene alcuni Road e ci fotografa sempre; sono certo che ci ha presi sull'ultimo rettilineo.
ho i parziali sui 4 giri:
1.24,5
1.25,2
1.24,7
1.18,2
Ciao Lorenzo

11:10 PM  
Anonymous Anonimo ha scritto...

Nic, se vuoi ti presto il mio cronometro...

Panda

2:24 PM  

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